Prima Lezione di Incanto, Coordinata dal professor Dante

« Older   Newer »
  Share  
Dark Dante
view post Posted on 23/4/2008, 16:49




Tic...
Toc...
Tic...
Toc...
TIc...
Toc...


Una vecchia pendola rumoreggiava insistentemente, appesa alla parte di fronte alla cattedra. Mentre essa scandiva i secondi, incessante, un uomo alto, sulla ventina, dai sottili capelli color platino, stava seduto scompostamente sulla sedia riservata al professore. Data la giovane ed apparente età, chiunque, con molta difficoltà lo avrebbe indicato come un docente, ma, per sua fortuna, l' "augusta preside" non era affetta da simili pregiudizi.

Da poco era stato integrato nel ruolo di insegnante, ma anche solo in quel lasso di tempo così breve, aveva fatto in tempo a pentirsi d' aver accettato una simile proposta. Finora vi erano state solo scartoffie su scartoffie da compilare e firmare... Moduli che attestavano l' idoneità all' insegnamento, moduli per la tutela della salute degli studenti, moduli per l' indennità e simili. Per questo motivo, non si poteva biasimare ad un carattere come il suo di iniziare il primo giorno di lezione già stanco e, soprattutto, con centinaia di fogli e fascicoli sulla scrivania, ingombra, oltre a quelli, dai suoi piedi appoggiati parcamente e da una lunga e pesante spada, seminascosta da alcuni rotoli di pergamena nella parte sinistra del mobile.

Mentre, appoggiato allo schienale, con gli occhi chiusi, stava tentando di resistere alla tentazione di fracassare quella pendola che disturbava il suo riposo, essa stessa battè un rintocco, seguito da innumerevoli altri. Era l' ora...

Con un' espressione tra il seccato e lo sconvolto, si alzò mollemente per aprire la porta, soffocando uno sbadiglio. Al suo alzarsi, il soprabito ondeggiò sulla maglietta nera che portava in quell' occasione in cui "non sarebbe stato educativo presentarsi a petto nudo". Parole della preside, ma del resto aveva accettato la cosa di buon grado. La porta si aprì senza cigolìo sotto la spinta della mano di Dante.

Aveva ancora cinque minuti prima che arrivassero i mocciosi... Troppo pochi per rimettersi a sonnecchiare. Si appoggiò alla parte dalla parte opposta ai cardini, osservando le quattro colonne di banchi davanti alla sua cattedra, gli unici oggetti tolti tre armadi chiusi che ingombravano le pareti e tolta l' odiata pendola... Sarebbe stata dura ma l' avrebbe sopportata... E sperava ci sarebbe riuscito anche con gli allievi.

SPOILER (click to view)
vabb fatto, intanto qualcuno metta pure un post in cui entra, per spezzare il mio soliloquio. Stasera la seconda parte, dopodichè avrete qualche giorno per metterla in atto
 
Top
[black love]
view post Posted on 23/4/2008, 17:55




Layra si trovava a pochi metri dalla porta che l'avrebbe portata sua prima lezione.
-ok,ci siamo...-disse sospirando la ragazza
Entrò nella stanza e la prima cosa che notò fu un uomo che doveva essere il suo presunto professore.
-Salve...sono una studentessa del suo corso...Mi chiamo Layra Pain-
 
Top
view post Posted on 23/4/2008, 18:19

Senior Member

Group:
Founder
Posts:
13,699
Location:
Immaginati un posto..Ecco io non vengo da lì!

Status:


Shary camminva tranquilla tra i corridoi..con i libri stretti al petto...cercava l'aula di Incanto...quella scuola era un labirinto...ma piano piano sarebbe riuscita a orientarsi...
Entrò in un aula a caso..e vide due ragazzi...Scusate...è questa l'aula di Incanto?
 
Top
[black love]
view post Posted on 23/4/2008, 18:21




SPOILER (click to view)
ti riferivi ha dante death?
 
Top
view post Posted on 23/4/2008, 18:23

Senior Member

Group:
Founder
Posts:
13,699
Location:
Immaginati un posto..Ecco io non vengo da lì!

Status:


SPOILER (click to view)
Tutte a due^^
 
Top
[black love]
view post Posted on 23/4/2008, 18:27




SPOILER (click to view)
ok cmq io sono una ragazza

Layra si girò,vedendo un altra ragazza entrare
-Si è questa l'aula che stai cercando-disse sorridendo
puoi si girò verso il professore,aspettando una sua risposta
 
Top
view post Posted on 23/4/2008, 18:38

Senior Member

Group:
Founder
Posts:
13,699
Location:
Immaginati un posto..Ecco io non vengo da lì!

Status:


SPOILER (click to view)
Sisi..lo avevo capito..^_^

Grazie...disse guardandosi attorno...quella maledetta pendola rompeva decisamente...sbuffò...
"Sarà dura sopportarla..tutta l'ora..."
Si mise a sedere su uno dei banchi accavallando le gambe...
 
Top
Devil_Vergil
view post Posted on 23/4/2008, 19:14




Devil entrò nel aula che gli avevano indicato pochi minuti prima entrò nel aula vide una persona seduta alla cattedra
§Lui deve essere il professore§
Poi diede uno sguardo intorno e vide una faccia familliare....
Era la vampira Shary...
Si avvicinò a lei e le disse...

Scusa il comportamento che ho avuto nei confronti tuoi e del tuo lupo...
Le sorrise poi vide che c'era un altra persona nella stanza...
Si avvicinò alla ragazza fece un profondo inchino e si presentò....

Piacere io sono Devil....
 
Top
[black love]
view post Posted on 23/4/2008, 19:46




-piacere mio,io sono Layra-rispose la ragazza sorridendo e indicandogli un banco
 
Top
Devil_Vergil
view post Posted on 23/4/2008, 20:40




Devil si mise a sedere sulla sedia vicino al banco indicatogli dalla ragazza...poi le chiese..
Chi manca???
 
Top
™.:Tom:.™
view post Posted on 23/4/2008, 21:00




SPOILER (click to view)
io posso venire?..sto ruolando in un altro posto.oppure fa eccezione?
 
Top
Devil_Vergil
view post Posted on 23/4/2008, 21:43




SPOILER (click to view)
Si puoi venire fai conto che io adesso dovrei essere in infermeria XD
 
Top
=Pixie=
view post Posted on 23/4/2008, 22:13




Giselle camminava lungo i corridoi diretta all'aula di Incanto, aveva dato un'occhiata ad una cartina appesa ad una parete nell'ingresso, e ora cercava quella classe.
Svoltò in un corridoio e si trovo vicina ad una porta aperta, nella stanza erano già arrivati altri studenti.
Supponendo che fosse la classe giusta, entrò guardando dall'alto in basso l'uomo appoggiato accanto alla porta.
Col suo solito tono distaccato saluta.
Buongiorno.
E si dirige senza far caso agli altri all'ultima fila in fondo, si siede e appoggiandosi ad una mano comincia a guardare fuori dalla finestra.
 
Top
Dark Dante
view post Posted on 23/4/2008, 22:53




SPOILER (click to view)
A monito, non importa se siete in altre sezioni, potete sempre postare ovunque, specie nelle lezioni.


Dante non si mosse per tutto il tempo, mentre gli studenti entravano. Sapeva di dover tenere la prima lezione d' incanto di quei piccoli allievi affidatigli e supponeva che non conoscessero neppure cosa fosse l' incanto... Avrebbe dovuto sopperire anche a quello... Per un attimo si chiese cosa ci faceva un demone come lui alla guida di un branco di ragazzini impreparati, ma scacciò subito quel pensiero. In fondo poteva essere divertente.

Li squardò tutti in volto mentre entravano, rispondendo pigramente ai saluti. la luce fioca ma colorata che filtrava dalle vetrate rosse li colorava di graziose tonalità scure. A un tratto, due candele si accesero dal candeliere che pendeva dal soffitto. Certo, erano presenti anche due neon e un comodo interruttore, ma a Dante piacevano molto di più le artmosfere gotiche, ed inoltre gli serviva un po d' atmosfera per la sua prima lezione.

Non si sedette alla cattedra, ma vi si appoggiò con il busto, tenendo le braccia incrociate sul petto. Guardava gli studenti con sguardo duro, ma in fondo non intendeva metterli troppo sotto... Voleva riservare il peggio per le prossime lezioni, quando sarebbero stati un po meno matricole...

"Allora ragazzi..." esordì con voce flemmatica, prendendo dalla scrivania un taccuino nuovo sul quale erano annotati i nomi di tutti insieme alle loro foto. Schede approfondite gli erano state consegnate dalla preside, ma erano così sotto quelle pile di documenti che lui non si era nemmeno preso la briga di guardarle.

"Io sono il professor Dante; potete chiamarmi così o in qualsiasi altro modo vi venga in mente, non è questo l' importante. Ora voi siete qui per imparare dal sottoscritto l' Arte dell' Incanto. Ora, vi darò un paio di nozioni generali su questa disciplina. L' Incanto è la magia che, agendo su un oggetto o su una persona, le fa assumere particolari proprietà, diverse a seconda dell' incantesimo oppure, potrete semplicemente incantarle in modo che eseguano vostri specifici comandi. Purtroppo per voi, non esiste un solo incantesimo per far apparire, sparire, esplodere o levitare un oggetto, bensì ne esistono parecchi e tutti diversi. Questi valgono anche per le persone e, se siete abbastanza abili, potreste arrivare a incantare una persona in modo da controllarne la volontà." Calcò queste ultime parole per creare un effetto scenico che catturasse la loro attenzione, ed aspettò un istante prima di proseguire "In ogni caso, prima che alcuni di voi si facciano strane idee, posso dirvi che è una cosa incredibilmente difficile controllare la mente di un' altra persona che conosce le tecniche di incanto e, generalmente, quelle magiche. Comunque... il corso non si limiterà solo a saper incantare, ma imparerete come contrastare e annullare altri incanti... Ma a questo giungeremo più avanti... Per adesso comunque, vi dirò che da questo corso imparerete a far fare a qualunque cosa ciò che volete. Ad esempio..."

Con un gesto repentino allungò la mano verso la fastidiosa pendola ticchettante e quella smise subito di muoversi, cessando ogni rumore. "Come vedete, il blocco del meccanismo di un oggetto è una delle cose più semplici... Invece qualcosa di più complicato sarebbe, ad esempio, questo" La mano sinistra, la stessa con cui aveva formulato la pendola scattò verso la parete di fronte a lui. Non vi furono cambiamenti apparenti, ma il professore non aveva ancora finito. Giratosi, afferrò un fermacarte di plastica e lo scagliò sul muro che prima aveva puntato con la mano. L' oggetto venne lanciato con forza, ma, a dieci centimetri dal muro, rallentò, fermandosi. Dopodichè, lentamente, raggiunse il muro e vi si incollò.

"Questo è un misto di Incanto Rallentante Repentino e Incanto Bloccante... cose che, sono sicuro non avrete problemi ad imparare. Tuttavia... Prima dovete affinare i vostri poteri e vedere fin dove riuscite ad arrivare, quindi... Veniamo all' argomento della lezione di oggi. Oggi inizieremo a trattare una delle più elementari quanto applicabili Arti dell' Incanto: la Telecinesi"

Allungando le mani a destra e a sinistra, gli armadi si spalancarono e una piuma, un anello d' argento e una sfera di ferro si posarono, tre per banco.

"Ora, iniziate dall' anello; può sembrarvi il più difficile, ma i metalli, in particolare quelli preziosi, si prestano molto di più ad incanalare questo tipo di potere e vi riucirà più facile ad esempio, che provarci con un pezzo di ferro arrugginito o con un legnetto... Quindi ora, incanalate il potere attraverso le mani le dita...Potete riuscirci anche solo con la mente, senza muovervi, ma sarebbe più arduo. In sostanza, dovete SENTIRE il potere, l' aura, l' energia che vi circonda lasciare il vostro corpo e passare nell' oggetto che volete incantare. Per questo vi sarà più facile incanalarla prima in un braccio e poi nell' oggetto. Quindi prima raccoglietela e poi indirizzatela verso l' obbiettivo. A quel punto sforzatevi non solo di desiderare che l' oggetto si alzi in volto, ma anche di sentire come se la vostra mano lo sollevasse. Come se una corda invisibile si stringesse attorno all' obbiettivo e voi la tiriate su. Siate dolci, ma decisi. Provate voi ora, alzate prima l' anello, poi la palla di ferro e poi la piuma. Alzateli in aria usando solo forza della vostra mente. Se proprio non ce la fate, continuate a mormorare "Levita" non è una formula magica, ma renderà l' idea al vostro cervello. A voi!"

Concluso il soliloquio, controllò la classe per vedere se ci fossero domande o mani alzate, prima di raddrizzarsi ed accomodarsi sulla sedia dietro la cattedra. A dire il vero sperava di non averli annoiati troppo: la parte teorica era molto più tediosa che non fare esplodere un oggetto quando viene toccato. Peccato che da qualche parte dovessero pur iniziare.

SPOILER (click to view)
Ok, ora consiglio dell' admin. Scrivete il più possibile e SOPRATTUTTO con la maggior QUALITA di cui siete capaci. A seconda di questo, assegnerò voi la tecnica e la potenza della stessa. Fate correre l' immaginazione e le dita e...impegnatevi


Ah si e vi do tempo fino al 27/28
 
Top
Devil_Vergil
view post Posted on 24/4/2008, 09:42




Devil era li seduto sulla sua sedia e osservava attentamente ogni singolo movimento del professore....
Ascoltò le sue parole dalla prima all'ultima facendo attenzione a qualunque cosa dicesse....
Ma nella sua mente rieccheggivano le parole marcate dal professore....
CITAZIONE
Questi valgono anche per le persone e, se siete abbastanza abili, potreste arrivare a incantare una persona in modo da controllarne la volontà."

L'idea di poter controlare la volontà di una perona lo stuzzicava ma per adesso doveva concentrarsi sulle cose facili....
Seguì attentamente gli incantesimi compiuti dal professore...
Seguendo i suoi movimenti precisi e impeccabili...
Dopo aver compiuto l'ultimo incantesimo che aveva sbalordito Devil il professore con i soli movimenti delle braccia aprì gli armadietti e posò tre oggetti su ciascun banco,un anello d'argento,una palla di ferro,ed una piuma....
Il professore spiegò qual'era lo scopo del giorno ossia riuscire a far levitare i tre oggetti....
Lo sguardo di Devil cadde sulla piuma....
§mi sembra strano che ci sia anche una piuma meglio non sottovalutare potrebbe essere un tranello...§Appena finito l'esauriente discorso del professore...Devil incominciò a studiare attentamente l'anello....
§La sua forma è perfetta,l'argento di cui è fatto a quanto pare non è puro§
Prese l'anello e selo mise in mano e pensò..
§il peso è uguale a quello di un qualsiasi anello d'argento§
lo ripoggiò sul banco e incominciò a ripensare alle parole del professore...
CITAZIONE
In sostanza, dovete SENTIRE il potere, l' aura, l' energia che vi circonda lasciare il vostro corpo e passare nell' oggetto che volete incantare

Le parole si ripetevano nella sua mente di continuo...
Quando all'improvviso sentì qualcosa dentro di se....
Una strana forza che premeva contro ogni sua singola cellula in attesa di essere liberata....
La sua concentrazione era impeccabile non sentiva più alcun rumore esterno qualunque cosa accadesse nella stanza lui non se ne accorgeva nemmeno...
Chiuse gli occhi per poi tentare di muovere l'energia attraverso il suo corpo....
Sentiva fluire la sua energia prima nelle gambe poi la concetrò nella testa ed infine nel braccio destro....
Rimase alcuni secondi fermo...nel tentativo di immagazinare pi energia nel braccio...
Lo sentì...Era il momento rilasciò la sua energia guidandola verso l'anello...
L'energia si incastrò su ogni singola molecola di argento....
Poi ripensando alle proprietà dell'argento si ricordò di una proprietà che poteva usare a suo favore....
L'argento è un ottimo conduttore di elettricità.....
Devil sorrise e incanalò oltre alla sua energia normale anche quella elettrica formano un gracile filo legato all'anello....
§Chissà se funzionerà§
Devil alzò timoroso il braccio aveva gli occhi chiusi e quando li riaprì l'anello era li davanti ai suoi occhi che svolazzava a mezz'aria....
§Perfetto adesso devo riuscire a mantenerlo in volo senza l'energia elettrica attaccato ad esso.....§
E così fece sciolse nel'aria il filo elettrico e tentò di fare rimanere sospeso l'anello....
L'anello fece una brusca discesa verso il tavolino ma facendo fluire una maggiore quantità di energia riuscì a fermarlo a pochi millimetri dal tavolo...
Lo riuscì a rialzare in volo.....
Poi guardò il professore e gli disse....

Professore sò che non è neanche vicino ad essere perfetto ma come sto andando?????
 
Top
21 replies since 23/4/2008, 16:47   453 views
  Share