Black_Davil |
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| Era quasi sera le nuvole stavano per coprire il cielo rossastro...
Il tramonto stava per salutare i colli e illuminare le cascate che scendevano su una roccia anziana.
Gli schizzi d'acqua si mostravano brillanti quando la luce del sole che se ne andava li accarezzava.
Il vento incominciava a farsi sentire passando fra i rami degli alberi portando via qualche foglia ingiallita era il segno dell'ascesa dell'autunno...
Il suono della cascata era come una melodia che rilassava qualunque essere vivente.
Gli uccelli si posavano sui rami e cinguettando si rinfrescavano il becco nell'acqua che aveva formato un minuscolo laghetto balzando fuori dalla cascata.
Karashi si era recato in questo posto paradiso per rilassarsi leggendo un libro.
Si incamminava verso un troncho tagliato che voleva usare come sedia.
Intanto accarezzava la sua aquila che stava per addormentarsi sulla sua spada e prendendola sulla mano destra la fece volare in alto per farle assaporare un po' di acqua fresca.
L'aquila dopo una rinfrescata ritornò sulla spalla di Karashi che intanto si era seduto e aveva incominciato a sfogliare il suo libro..
Finalmente posso rilassarmi in santa pace e posso incominciare a leggere questo libro.
La voglia di leggere era grande era un libro per lui interessante che parlava del contatto con le persone più importanti,era sempre stato solo e aveva una voglia di stringere legami la solitudine ormai però era parte di lui e non sapeva proprio come rompere il ghiaccio...
Però questo libro è un po' troppo grande non finirò mai di leggerlo ma se voglio avere degli amici dovrò leggerlo,anche se preferirei proprio allenarmi in fondo sarà meglio leggerlo in un bel letto caldo.
Vabbè dai almeno due paginette le leggo.
Aprendo il libro incominciò a leggere con attenzione il primo capitolo...
La sua espressione era molto entusiasta il libro anche se un po' gigante per così dire era molto interessante,seguire dei consigli da un vecchio libro impolverato era strano però era l'unica chance per non essere soli....
Ogni tanto si alzava per riempire la sua borraccia e sorseggiare della fresca acqua...
Bè io direi che per oggi può bastare.
Disse in modo ironico alzandosi dal tronco.
Adesso è ora di allenarsi.
Cara Black Queen è ora di riniziare l'allenamento
Certo era un gran lettore ma la cosa che sapeva fare di più di certo era combattere.
Si destreggiava benissimo con la spada era la sua compagna fino dall'infanzia come la sua aquila che portava sempre con se.
Con lei aveva passato i momenti più duri e le lotte più forti e ne era uscito sempre vittorioso.
Si comincia...
Il bersaglio era un albero non troppo robusto.
Corse verso il bersaglio e con una velocità inaudita lo tagliò a metà perfetta....
Aveva una tale velocità che quasi a occhio nudo non si poteva osservare.
Affilata come sempre
Poi voltando lo sguardo vide delle roccie enormi...
Chissa cosa aveva in mente,forse sarebbe stato un allenamento troppo duro però per migliorare era pronto a tutto....
Il suo potere speciale era la manipolazione degli elementi,un dono di natura gli piaceva moltissimo quel potere soprattutto quando si utilizzava il fuoco....
Formò una palla di fuoco nella mano destra e la scalfì violentemente verso le roccie che si surriscaldarono al massimo così da scioglersi.
Poi formò di uguale potenza una sfera di elettricità e la scagliò sulla roccia rimanente...
Era come un fulmine caduto dal cielo,colpì la roccia e la divise a metà...
Vediamo fino a quanto è affilata questa spada...
Velocissimo si portò sopra il masso e con un colpo deciso colpì la pietra.
Poi tornando sulla terra ferma osservò il masso attentamente ma non succedeva nulla.
Karashi si voltò e mettendo via la spada disse con un sorriso
Come immaginavo
Dopo una manciata di secondi il masso si tagliò in due pezzi.
Adesso è ora di riposarci.
E riempendo la borraccia e rinfrescandosi il viso con l'acqua si mise allungato sotto un albero che era lì vicino,osservando la sera che stava scendendo...
Che silenzio....
Disse chiudendo gli occhi e ascoltando il suono della cascata.
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